Post Event- “Missione Sistema Chengdu” 9-11 Novembre 2016

La Missione di Sistema che si e’ tenuta nei giorni 9, 10, 11 Novembre ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Cina, Ettore Francesco Sequi, accompagnato dai delegati delle istituzioni italiane della vicina citta’ di Chongqing, nella figura del Consolato Generale d’Italia e della Camera di Commercio, seguiti da un cospiquo numero di rappresentanti di aziende leader nei settori della sanita’, dell’energia, ricerca tecnologica, aerospaziale ed urbanizzazione sostenibile.

Questa prima Missione di Sistema a Chengdu e' stata un' ulteriore occasione per consolidare il legame tra i due paesi, che a breve, nell’anno 2020, raggiungera’  la soglia di 50 anni di proficue relazioni diplomatiche.                                                          

Il territorio del Sichuan, puo’ offrire alle industrie italiane straordinarie opportunita', in quanto dotato di un sistema logistico in forte espansione e situato in una posizione strategica.

Le tre giornate sono state scandite dalla visita della Nuova Zona High Tech di Chengdu che rappresenta quanto di piu’ moderno ed attuale questa parte della Cina puo’ offrire nell’innovazione e nell’industria dell’alta tecnologia, l’incontro tra l’ Ambasciatore Sequi ed il primo cittadino di Chengdu, Mr. Luo Chang, sostenitore  della promozione della cultura italiana in citta’, un esempio di successo in tale strategia e’ rappresentato dall’Umbria Jazz Festival.

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La visita dell’Universita’ del Sichuan e l’incontro con il suo direttore, Mr. Xie Heping.  La ricerca e’ uno dei settori di punta di questa universita’ che risulta essere tra le prime 10 universita’ di tutta la Cina. L’Ateneo, infatti, e’ alla continua ricerca di opportunita’ di scambio tra altri studenti e professori provenienti dall’estero. Mr. Li ha anche ufficialmente invitato l’Ambasciato a tenere una lecture presso l’Universita’.

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In ultimo, l’incontro con il Segretario del Partito della Nuova Zona di Tian Fu, Mr. Zhou Siyuan. Questa area rappresenta la nuova sfida che il Sichuan si ripromette di affrontare. Il Segretario del Partito ha annunciato la costruzione di un areoporto adiacente alla zona ed inoltre il progetto volto alla creazione di un vero e proprio parco culturale sino-italiano in quanto il nostro Paese, oltre ad essere  all’avanguardia per lo sviluppo delle tecnologie, suscita sempre un forte fascino per i settori della cultura, dell'arte e del design.

Questo e' stato solo l'inizio, di quello che sara',  un lungo ed intenso legame che, la nostra comunita', intende costruire e solidificare con la regione del Sichuan.